Non c'è nessuna vendetta di Ilary Blasi dietro l'aggressione di Cristiano Iovino, il presunto amante della conduttrice citato come teste nella causa di separazione con Francesco Totti. Ad affermarlo con estrema sicurezza è Gabriele Parpiglia che in diretta su RTL ha svelato cosa c'è dietro questa violenza avvenuta nel cuore delle notti milanesi.
Il personal trainer, tra domenica e lunedì scorsi, introrno alle 3 e 30 , era in via Marco Ulpio Traiano, alla periferia di Milano, e stava rincasando quando è stato circondato da 5-6 uomini, scesi da un van, che hanno cominciato a picchiarlo.
Aggressione Iovino, la verità
Cristiano Iovino è stato medicato sul posto, ma interrogato dai carabinieri del nucleo Radiomobile e della stazione Moscova non ha voluto rivelare altro e anzi non ha sporto denuncia, un atteggiamento misterioso che ha subito scatenato il gossip. Le voci che hanno iniziato a circolare, prive di ogni fondamento, parlavano di una "spedizione punitiva" da parte di Ilary Blasi dopo le dichiarazioni rilasciate a Il Messaggero tempo fa.
In diretta su RTL Gabriele Parpiglia nella trasmissione "Password" ha svelato la sua verità: «É una porcata associare la rissa a Totti e la Blasi, a Milano tutti noi lo sappiamo cos'è successo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Aprile 2024, 19:19
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