Silvio Berlusconi iscritto al Famedio tra i "grandi milanesi". Il fratello Paolo e l'amico Marcello Dell'Ultri lo difendono dalle critiche così

Giovedì 2 Novembre 2023, 12:43 - Ultimo aggiornamento: 13:56

Cosa ha detto il sindaco Sala

«Mi è dispiaciuto» delle polemiche per l'iscrizione di Silvio Berlusconi al Famedio, «ne prendo atto perché è chiaro che i cittadini hanno il diritto di manifestare e le istituzioni il dovere di decidere». Lo ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della cerimonia per l'iscrizione delle 14 nuove personalità nel pantheon dei milanesi illustri. «È una decisione del Consiglio comunale, non del sindaco. Credo che sia stato giusto e che le parole della presidente del consiglio comunale, Elena Buscemi, abbiano riassunto tutto - ha proseguito- cioè che è stata una persona molto apprezzata e molto criticata ma che rimane nella storia di Milano, questa è la veritá». Nel suo discorso la presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi ha infatti ricordato Berlusconi come fondatore del gruppo Mediaset, presidente del Milan, quattro volte Presidente del Consiglio, imprenditore e leader politico, aggiungendo che «il segno lasciato dalla sua personalità, tanto apprezzata quanto criticata, rimane nella storia di Milano e dell'Italia». «È inutile far finta di niente, Berlusconi è stato molto amato e molto criticato, questa é una realtà storica - ha concluso -. Però il Famedio raccoglie le figure che hanno lasciato un segno importante nella storia di Milano. Quindi, effettivamente l'iscrizione ci stia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA