La terapia Gerson sostenuta da Re Carlo
Il dottor Dixon, tra le varie tipologie di medicina alternativa, ha sostenuto, nel sistema sanitario nazionale, l'offerta di terapie come l'aromaterapia e la riflessologia. Molti operatori sanitari sono favorevoli all'uso di terapie complementari da parte delle persone affette da cancro, anche se alcuni rimangono riluttanti.
Re Carlo, in passato ha espresso il suo sostegno alla terapia Gerson, che prevede anche di bere fino a 13 bicchieri di succo di frutta al giorno ma anche di seguire una dieta vegetariana biologica. Nel 2004, l'attuale re, ha dichiarato al Royal College of Gynaecology che la terapia dovrebbe essere studiata per la sua «natura benefica» invece di essere respinta.
Secondo l'Airc (Fondazione Airc per la ricerca sul cancro), la cosiddetta terapia Gerson si basa su una serie di presupposti non scientifici come il fatto, non dimostrato, che il cancro sia il risultato di uno squilibrio metabolico indotto dall’accumulo di sostanze tossiche nell’organismo.
La terapia propone una dieta vegana e quasi del tutto priva di grassi, con l’aggiunta di supplementi vitaminici, enzimi pancreatici, accompagnata da diversi clisteri di caffè al giorno, ma non c’è nessuno studio che dimostri che i pazienti con tumore possano ottenere benefici adottando questo tipo di regime alimentare.