Neonato di un mese in carcere con la mamma, l'appello al Ministro: «Lei terrorizzata, basta bimbi dietro le sbarre»

Venerdì 2 Febbraio 2024, 15:08

L'appello al Ministro Nordio

Marco Grimaldi ha fatto un appello urgente al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, affinché intervenga immediatamente per porre fine a questa situazione e assicurare il benessere del neonato e della madre: «Chiediamo al Governo e alla maggioranza di tornare indietro sul veto alla proposta di legge che lo prevede per tutte le carceri italiane». In Commissione Giustizia della Camera, infatti, il Pd pochi mesi fa ha ritirato la sua proposta di legge che prevedeva la possibilità per le donne detenute con figli entro i 3 anni di stare in case famiglia anzichè negli istituti penitenziari. Il centrodestra, ricorda ancora Grimaldi, «invece di votarla, all'ultimo momento presentò degli emendamenti decisamente peggiorativi del testo» come ad esempio quello che prevedeva «la perdita della patria potestà in caso di recidiva». E le opposizioni decisero così di rinunciare ad un provvedimento che già nella precedente legislatura era stato ad un passo dall'approvazione finale. «Abbiamo evitato che le cose peggiorassero uleriormente», commenta Grimaldi. «E poi le detenute madri, costrette nonostante i figli piccolissimi a stare dietro le sbarre - aggiunge Sara Diena, consigliera comunale di Sinistra Ecologista - chiedono maggiori colloqui e videochiamate, oltre alle 6 previste dal regolamento».

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