Alexei Navalny è stato dissidente, forse il più perseguitato in Russia: voleva fare l’avvocato, poi con le sue indagini contro la corruzione della classe politica, è divenuto il nemico numero uno del Cremlino. Prima di lui altri hanno subito processi farsa e incarcerazioni illegittime.
Chi era Alexei Navalny
Ha più volte dichiarato che la Russia dovrebbe cercare un modus vivendi con i Paesi occidentali e si è dichiarato favorevole alla legalizzazione dei matrimoni omosessuali nel Paese. Nell'agosto 2020 è stato ricoverato in gravi condizioni dopo essere stato avvelenato. Secondo il suo staff l'avvelenamento sarebbe avvenuto tramite l'agente nervino Novichok.