Incidente di Mestre. Il procuratore: «Cinquanta metri di strisciata sul guardrail, poi il bus vola nel vuoto». Il parapetto era da sostituire

Mercoledì 4 Ottobre 2023, 15:16 - Ultimo aggiornamento: 16:29

Difficile dare un nome alle vittime

«Dare un'identità alle vittime è difficile. Molti non avevano dpcumenti con sè». Lo ha detto il Procuratore di Venezia, Bruno Cherchi, parlando degli accertamenti in corso sull'incidente del bus a Mestre.

«Ci sono loro parenti presenti - ha rilevato - ma è difficile dare dei nomi con certezza. Per questo ho dato l'incarico alla medicina legale ,ma anche alla polizia scientifica, perché se necessario si ricorra all'esame del Dna. Speriamo però, entro domani, di identificarli tutti». «Sulle eventuali autopsie - ha aggiunto - valuteremo in seguito. Ma, a parte quella sull'autista, le altre non sembrano necessarie visti i traumi da schiacciamento. È nostra volontà restituire al più presto le salme ai parenti».

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