Cosa è successo
Sono circa le 10.50 di sabato 26 agosto quando la bimba scavalca la ringhiera del balcone e sale sul cornicione. La scena viene vista da un ragazzo che è affacciato dal palazzo di fronte. Il giovane inizia a urlare disperato alle persone che sono in strada chiedendo aiuto. Tra queste c'è Aguzzi che vive nella zona e che sta andando a comprare il pane con la sua compagna. Le grida attirano l'attenzione della coppia che guarda in alto e vede la scena angosciante. «La piccina ha continuato a sporgersi sempre di più e ha scavalcato il cornicione, si è tenuta solo con le braccia e aveva le gambe nel vuoto - racconta Aguzzi - . Ho iniziato a gridarle di stare ferma e di rientrare ma non sentiva».
La piccola precipita e a questo punto Mattia interviene. «Quando l'ho vista cadere mi sono messo sulla traiettoria, ho chiuso gli occhi e ho sperato che andasse tutto per il meglio, l'ho bloccata attutendo il colpo e siamo caduti a terra entrambi».