Marco Manfrinati uccide il padre della ex moglie: «Non poteva più vedere il figlio». La mamma di Lavinia Limido: «Ci perseguitava da due anni»

Martedì 7 Maggio 2024, 17:20 - Ultimo aggiornamento: 8 Maggio, 08:13

Il dolore della mamma di Lavinia e le denunce

«Mia figlia ha salvato la vita sua e di suo figlio quando è scappata il 2 luglio. L'abbiamo dovuta nascondere fuori provincia, portava la parrucca. Mio marito è intervenuto per difenderla, come per tutta la vita ha fatto con la sua famiglia», dice la mamma e vedova Marta Criscuolo.

L'udienza per stalking di Manfrinati si sarebbe svolta il 5 giugno e da parte della famiglia Limido ci sono tante denunce a suo carico, tra cui una a Busto Arsizio (Varese) per la quale il procuratore ha chiesto l'archiviazione. «Ha tagliato le gomme delle nostre auto, ha sfondato il lunotto, ha danneggiato il cancello di casa - prosegue Criscuolo - C'è una Ctu di uno psichiatra che dice che Manfrinati non era pericoloso, che era socialmente ben inserito». L'uomo, lo dice la madre di Lavinia, almeno da un anno tormentava tutta la famiglia. Tanto da arrivare ad insultare e irridere la donna dopo averle massacrato la figlia e ucciso il marito.

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