Iran, dalla guerra nucleare all'invasione dell'Iraq: i quattro scenari. Tricarico: «Rischio escalation»

Venerdì 5 Gennaio 2024, 10:05 - Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio, 19:41

La nuova strategia di Israele

La preoccupazione maggiore per il 2024?

La sorte degli ostaggi. Che questo giochi un ruolo dirimente sui comportamenti israeliani è ormai chiaro a tutti. Una pressione molto forte su Netanyahu da parte dei parenti dei prigionieri, un esercito che ha sempre garantito l'incolumità dei cittadini, tutto questo adesso è a rischio. Perché? Questi ostaggi sono nelle mani di Hamas. Israele non ha le mani libere, a questa velocità non si finisce mai. Se gli ostaggi venissero liberati, cosa che non credo, il tutto potrebbe cambiare in poco tempo. Ma non sarà così. Per quale motivo? Sono organizzati per resistere. Ogni tanto emergono con trappole esplosive. Stanarli non è semplice, anche perché c'è il rischio per gli ostaggi e i civili. Di tutto questo, peraltro, ne pagano le conseguenze i palestinesi. Gli americani hanno suggerito di cambiare strategia, riappropiandosi dei vecchi metodi, di andarli a cercare tutti uno per uno. Senza mettere a rischio nella vita degli ostaggi né quella dei palestinesi. Ma c'è la situazione interna a Israele, e in particolare di Netanyahu, che non aiuta. La situazione è abbastanza critica.

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