È di poche ore fa la notizia dell'incontro a Varsavia tra il capo del Mossad David Barnea, il direttore della Cia William J. Burns e il primo ministro del Qatar Sheikh Mohammed Al Thani, per discutere della possibilità di rinnovare i negoziati con Hamas per il rilascio degli ostaggi a Gaza. Proprio nella Striscia è scoppiato un nuovo caso e si incominciano a vedere le conseguenze della guerra israelo-palestinese.
«Non è un sogno»
Come riporta il Washington Post e altri media mediorientali, l'azienda israeliana Harey Zahav sta pubblicizzando sui social il progetto di nuove «colonie nella Striscia. Sarebbero una dozzina le villette, secondo il progetto, da costruire tra le macerie di Gaza. Lo slogan recita: «Svegliatevi, una casa al mare non è un sogno!».
L’impresa si definisce «leader nel mercato immobiliare in Giudea e Samaria». La locandina dell'agenzia Harry Zahav Company è stata postata su Instagram e circola su Telegram: si può trovare anche sul canale «Lord of war».