Cosa ha detto il legale
«Dal provvedimento di sospensione disciplinare emerge una scuola ove la necessaria autorevolezza si confonde con un autoritarismo sintetico e sbrigativo». Così il legale dello studente Damiano Cassanelli, avvocato Stefano Cavazzuti, commenta la sospensione: «Damiano si è espresso in qualità di rappresentante degli studenti, aveva il diritto/dovere di farlo, l'ha fatto e nulla gli può essere rimproverato», ribadisce il legale.
L'avvocato ha già annunciato il ricorso al Tar.