«Mi sento svuotata ed esausta ma resisto...». Sono le parole della ragazza italo-norvegese che denunciò il presunto stupro di gruppo avvenuto tra il 16 e il 17 luglio del 2019 a Porto Cervom in Costa Smeralda, alla fine della quarta udienza dedicata alla sua deposizione al Tribunale di Tempio Pausania. La giovane, che oggi ha 23 anni è difesa dagli avvocati Dario Romano e Giulia Bongiorno, quest'ultima assente per impegni istituzionali. Ieri e oggi la ragazza che denunciò Ciro Grillo e si suoi tre amici Francesco Corsiglia, Vittorio Lauria e Edoardo Capitta, ha risposto alle domande dell'avvocata Antonella Cuccureddu, legale di fiducia di Corsiglia. Dieci ore di controesame in tutto, a tratti drammatico.
«La nostra assistita ha ricostruito con grande sofferenza i fatti gravissimi oggetto di questo processo, è provata e stanca. Il calvario ancora non è terminato», ha detto l'avvocato Dario Romano.