Il litio
L’ultimo ricovero, in un centro di Beverly Hills da 60 mila dollari al mese, è il più pesante. Le tolgono il Prozac che prendeva da anni e lo sostituiscono con il litio. «Un farmaco pericoloso di cui non avevo bisogno», rivela. «Il mio cervello non funzionava più come prima, sapevo bene che il litio era stato somministrato a mia nonna Jean, non molto prima che si suicidasse». Britney è convinta che la sua famiglia voglia ucciderla: «Mi sono comportata in modo selvaggio, ma non ho mai fatto nulla che giustificasse l’essere trattata come una criminale».