Quando si pensa al ruolo dell'assistente personale di una celebrità di qualche tipo torna spesso alla mente l'incredibile esibizione di Anne Hathaway ne "Il Diavolo veste Prada" e le parole taglienti che le rivolgeva Miranda Priestly, interpretata dall'eccelsa Meryl Streep: un capo che pretende il mondo e mette costantemente alla prova la "povera" ragazza con richieste decisamente creative e un po' fuori di testa.
Nel film, infatti, all'assistente veniva detto di rimediare una copia del volume ancora non pubblicato della saga di Harry Potter in poco tempo, mentre nella realtà a Louisa è stato chiesto di dare le proprie scarpe alla cantante per cui lavorava e rimanere scalza, sotto la pioggia, a tenere i suoi due cani al guinzaglio fino alla fine della cerimonia dei Grammy.
In un video che ha raccolto quasi 20 milioni di visualizzazioni, la ragazza racconta del suo licenziamento via mail e lamente i motivi che, secondo lei, avrebbero portato alla decisione.