Valentino, c'è l'ok in gara ad Aragon

Valentino, c'è l'ok in gara ad Aragon
Daniele Petroselli
ROMA - Che non fosse normale lo si era capito già nel 1996, anno del suo debutto al Mondiale. Ma Valentino Rossi è capace anche di miracoli, sportivi ovviamente: Il Dottore infatti ha annunciato che sarà ad Aragon nel weekend per provare a correre il gran premio spagnolo. Il centauro di Tavullia ha avuto il via libera dallo staff medico dopo gli ultimi controlli e vuole esserci nella gara in programma domenica. «Se sarò dichiarato idoneo a correre, avrò la vera risposta dopo le prime prove, perché guidare la M1 sarà una sfida molto più grande. Vedremo, intanto ci vediamo ad Aragon», ha detto il Dottore. Una rincorsa incredibile quella di Rossi che, dopo la rottura di tibia e perone del 31 agosto scorso (con conseguente operazione) dopo un allenamento in enduro, è pronto a rimettersi in sella. Il suo è un recupero lampo, che per ogni altro 38enne sarebbe stato molto complicato, quasi impossibile. Ma la voglia e la fame di correre e di tentare la rimonta impossibile in campionato (42 punti in 5 gare) hanno avuto la meglio.
«Fortunatamente ho sostenuto un buon test a Misano. Ho provato anche il giorno prima, ma la pioggia mi ha fermato dopo qualche giro ha continuato il nove volte campione del mondo -. Poi sono riuscito a completare 20 giri e ho trovato le risposte che stavo cercando. Voglio ringraziare i medici che mi hanno aiutato a trovare le soluzioni migliori per avvertire il minimo fastidio possibile alla gamba durante la guida. Ovviamente alla fine della prova ho sentito un po' di dolore, ma mi sono sottoposto a un controllo medico con il dottor Pascarella e il risultato è stato positivo». La Yamaha ha comunque spiegato che «per essere dichiarato idoneo a scendere in pista, Valentino dovrà completare con successo un controllo fisico obbligatorio da parte del Chief Medical Officer»: pronto comunque il sostituto Van der Mark.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Settembre 2017, 05:00