Afa e siccità, sos Italia

Lorena Loiacono
Arriva direttamente dall'Africa e lascerà l'Italia senza fiato. Stretta in una morsa di caldo rovente che porterà con sé anche 9 gradi in più rispetto alla temperatura media stagionale. E' l'anticiclone africano che, partendo dal Sahara occidentale e dirigendosi verso la Spagna e l'Europa occidentale, da qui al prossimo week end arriverà ad estendersi per circa 4.000 chilometri. E sull'Italia arrivano afa e siccità, complice l'assenza di pioggia nei mesi scorsi.
Da oggi le temperature iniziano a salire di nuovo: venerdì si segneranno anche 38 gradi a Bologna, 36 a Milano e 34 a Roma. Quelle percepite svetteranno fino a 39-40 gradi. Per il momento non sono previste perturbazioni almeno fino all'inizio della prossima settimana e questo va ad aggravare il problema della siccità: le mancate piogge in primavera, infatti, secondo gli esperti corrispondono in volume all'intero lago di Como. Da dicembre ad oggi mancano all'appello due mesi di piogge, il 33%. Un deficit di pioggia pari a 20 miliardi di metri cubi sull'intero territorio nazionale: il calcolo arriva dai meteorologi di Meteo.it-Centro Epson Meteo, che parlano di «siccità cronica».
Nonostante i primi due mesi del 2017, piuttosto piovosi al Centrosud e al Nord, le temperature medie da inizio anno registrano +0,9 gradi sopra la media, mentre le precipitazioni presentano un deficit di -21% a livello nazionale. E l'Italia sta restando a secco.
L'Emilia Romagna e la Toscana hanno già dichiarato lo stato di emergenza, si sono aggiunte ora il Friuli Venezia Giulia e la Sardegna che chiede lo stato di calamità naturale.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Giugno 2017, 05:01