Emergenza rifiuti, caos su Malagrotta.
Fortini pronto a dimettersi da Ama

Emergenza rifiuti, caos su Malagrotta. Fortini pronto a dimettersi da Ama

di Flavia Scicchitano
«C'è un'ipotesi di riapertura della discarica di Malagrotta. Del resto Cerroni ha sempre detto che potrebbe ospitare 250 mila metri cubi di rifiuti pari a circa 300 mila tonnellate». L'annuncio choc arriva dal presidente dimissionario dell'Ama, Daniele Fortini, al termine della riunione in commissione parlamentare d'inchiesta Ecomafie.ù
La discarica della capitale, la più grande d'Europa, chiusa ad ottobre del 2013 dopo oltre trenta anni di attività adesso potrebbe riaprire e salvare Roma dall'emergenza. Anche se la Regione ha messo il veto: «Il sito è chiuso e non riaprirà». 

Ad andare contro all'ipotesi - che sembrerebbe caldeggiata dall'assessore Paola Muraro (anche se la Raggi ieri ha smentito: «Malagrotta non riaprirà, bonificheremo l'area) - c'è anche il processo in corso per avvelenamento delle acque e disastro ambientale riscontrati nella zona della discarica, e le infinite proteste di residenti e comitati di quartiere già tornati sul piede di guerra». 

Dopo il blitz di lunedì dell'assessore all'Ambiente, Paola Muraro, nella sede della municipalizzata per chiedere conto del disastro romano, ieri Fortini ha richiesto un incontro «urgente e riservato» a San Macuto: «Ho chiesto un approfondimento dell'inchiesta sul ciclo dei rifiuti - ha spiegato - La verità è che Ama non ha colpe. Mi pare ci sia una ritualità che prevede di dare colpa all'azienda pubblica per poi incorrere a soluzioni che poco hanno a che fare con trasparenza e legalità. Si sta cercando di marginalizzare l'Ama e la si accusa di incapacità per fare lavorare qualcun altro. Ho letto che un privato ha già messo a disposizione delle teste di cuoio per pulire Roma».

Intanto l'Ama ha messo a punto il piano operativo per il recupero dell'emergenza: interventi su raccolta ingombranti, carta e cartone, manutenzione e scarico impianti.

Intanto sono sempre più vicini le dimissioni di Daniele Fortini. Il presidente della municipalizzata, ha già chiesto che venga fissata l'assemblea dei soci entro il 4 agosto: primo punto all'ordine del giorno l'accettazione delle dimissioni sue e del cda e la nomina dei nuovi vertici.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Luglio 2016, 09:39
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