Giachetti e lo 'Sblocca Roma', Salvini:
"I romani paghino il GRA". Marchini: "Follie"

Un piano per far ripartire opere bloccate pari a 1 miliardo di investimenti privati nei primi 100 giorni dell'amministrazione. Cifra che potrà raddoppiare nel primo anno portando a 40mila posti di lavoro.

E' il piano del candidato Pd Roberto Giachetti, lo Sblocca Roma, come è stato ribattezzato, che si concentrerà soprattutto sulle periferie: «Se sarò sindaco realizzerò una task force con funzionari e dirigenti dei dipartimenti in grado di sviscerare i blocchi burocratici che colpiscono queste opere. Molte dovevano essere tratti distintivi di un'idea di città ma oggi sono aree di spaccio, prostituzione, degrado» spiega il candidato sindaco dem, Roberto Giachetti, che aggiunge: «Ci sarà anche una partecipazione dei cittadini e un monitoraggio pubblico. I tempi di sblocco delle opere potranno essere tracciati sul sito del Comune».

Sul fonte del centrodestra, invece, la battaglia verte sul pedaggio del Gra: «Il modello è quello svizzero - annuncia il leader della Lega, Matteo Salvini - Una volta all'anno, un bollino. Lo farei pagare 40 euro da Nord a Sud e giri dove vuoi e come vuoi». «La coppia Salvini-Meloni ha la politica delle tasse e del balzello - commenta il candidato sostenuto da FI, Alfio Marchini - Una roba folla, che si commenta da sola».

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Maggio 2016, 09:57
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