Terremoto, nuova scossa alle 17.55, magnitudo 4.4

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Sono circa 2.500 gli sfollati del terremoto che mercoledì mattina ha devastato diversi paesi dell'Italia centrale. All'indomani della giornata del lutto e dei funerali solenni delle vittime marchigiane del sisma ad Ascoli Piceno il conto dei morti complessivo è intanto arrivato a 290, secondo l'ultimo dato diffuso in mattinata dalla Protezione Civile, che ha rettificato quello fornito sabato. 

La forte scossa di terremoto di magnitudo 4.4 avvertita poco fa nell'area fra Amatrice e Arquata del Tronto è stata distintamente percepita dalla popolazione in una vasta area delle Marche: da Fermo ad Ascoli Piceno, fino ad Ancona e Macerata. Varie persone si sono accorte che la terra stava tremando mentre camminavano per strada. In corso verifiche per accertare se vi siano stati danni.

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 è stata avvertita oggi alle 15.07 nell'area già colpita dal sisma del 24 agosto scorso. Lo si rileva dal sito dell'Istituto nazionale di geofisica. Si stratta della scossa più forte avvertita oggi nel 'craterè del terremoto. La scossa è stata sentita da alcune persone anche nell'aquilano. La scossa, la più forte della giornata ad Amatrice, ha causato ulteriori crolli nell'edificio della scuola Romolo Capranica. Dal sisma del 24 agosto la sede dell'Istituto comprensivo di Amatrice, recentemente ristrutturato, ha subito diversi crolli che interessano in gran parte l'ala in cui è ubicato l'ingresso principale.
 
 


Ad Amatrice, nel Reatino, città simbolo del sisma con oltre 200 morti, restano ancora 14 persone da identificare, per cinque delle quali sarà necessario l'esame del Dna. Nella cittadina si scava ancora, ormai più per recuperare eventuali corpi sotto le macerie che nella speranza di trovare qualcuno ancora vivo. 



Dopo il terremoto di magnitudo 6.0 avvenuto alle ore 3.36 italiane del 24 agosto scorso, la Rete Sismica Nazionale dell'Ingv ha localizzato complessivamente 1820 scosse. Lo fa sapere lo stesso Ingv in una nota. Sono stati «115 i terremoti di magnitudo compresa tra 3.0 e 4.0, 11 quelli localizzati di magnitudo compresa tra 4.0 e 5.0 e uno di magnitudo maggiore di 5.0, ossia quello di magnitudo 5.4 avvenuto il 24 agosto alle ore 4.33 italiane nella zona di Norcia (Perugia)».



Aperta un'inchiesta per disastro colposo anche dalla procura di Ascoli, dopo quella dei colleghi di Rieti. Oggi sono previsti altri accertamenti sulla scuola di Amatrice che era stata ristrutturata nel 2012 e che è quasi completamente crollata. Si indaga sui materiali utilizzati e sulle procedure dei collaudi effettuati sull'edificio.



Ieri ai funerali ad Ascoli hanno assistito il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il capo dello Stato Sergio Mattarella, il quale ha anche visitato Amatrice e Accumoli, epicentro del sisma. «Non vi lasceremo soli», ha detto il presidente della Repubblica agli sfollati nella tendopoli della cittadina reatina e ai parenti delle vittime nelle Marche. 


 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Agosto 2016, 09:02
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