Rigopiano, un sopravvissuto: "Nell'hotel sotto la neve ci sono mia moglie e i miei due figli"

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Una tragedia immensa quella dell'hotel Rigopiano, alle pendici del Gran Sasso, travolto da una violentissima slavina. In due si sono salvati: si tratta di Fabio Salzetta, il manutentore della struttura alberghiera e Giampiero Parete, un cuoco in vacanza insieme alla sua famiglia composta da sua moglie e da due bambini.

Ed è proprio quest'ultimo che, come si legge sul Corriere, avrebbe rilasciato una drammatica testimonianza di quei momenti concitati: "Ho perso tutto. Lì sotto ci sono mia moglie e i miei due figli Ludovica, che ha sei anni, e Gianfilippo, di 8 anni", ha commentato Parete, ora ricoverato in ospedale insieme all'altro superstite.

Parete si è salvato perche nel momento della slavina si trovava nella parte esterna dell'hotel: è riuscito a scappare insieme a Salzetta. Dopo la slavina, durante le ore di attesa dei soccorsi, ha ammesso di non aver sentito voci provenire dall'interno dell'hotel. 
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Gennaio 2017, 10:00
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