Violenza sessuale sulla figlia, a processo il papà orco
Fino a quando il tribunale ha deciso di toglierla ai genitori per darla in affidamento ad una famiglia in grado di mettere la bambina nella condizione di condurre una vita serena. Inizialmente non è stato facile instaurare con gli affidatari rapporti di fiducia ma pian piano la bambina ha cominciato a sciogliersi entrando in confidenza con la sua nuova” madre. Un giorno, quasi casualmente, la bambina ha raccontato ciò che aveva dovuto subire dal padre. È quindi scattata immediatamente la denuncia all’ufficio minori che ha disposto un’audizione protetta coordinata da una psicologa per verificare la veridicità di quanto affermato dalla minore. Purtroppo è emersa, senza ombra di dubbio, la sconvolgente verità che ha fatto scattare nei confronti del padre la denuncia per il reato di violenza sessuale nei confronti di minore. Nel corso dell’udienza svoltasi ieri mattina i giudici del collegio giudicante hanno ascoltato alcuni testimoni ed hanno accolto la tesi avanzata dell’avvocato difensore dell’imputato, Mauro Gionni, secondo cui la giovanissima, che al tempo dei fatti aveva soltanto 10 anni, non è in grado di poter testimoniare.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Giugno 2017, 10:33
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