La modella grassa in bikini censurata, poi Facebook si scusa: "Era un errore"

ROMA - La censura della foto della modella in carne Tess Holliday su Facebook ha suscitato sdegno sul web. Il social network è finito al centro delle polemiche per aver giudicato l'immagine in bikini di Tess non rispettosa degli standard richiesti.
 

 

Scopo della foto era quello di promuovere l'evento "Femminismo e grasso" del talk show australiano "Cherchez la femme". Il social aveva respinto la richiesta di sponsorizzare quel messaggio pubblicitario perché "raffigura un corpo indesiderabile".
Le linee guida sulla salute vietano di pubblicizzare immagini di grasso in eccesso, ma quella foto sarebbe dovuta essere solo la copertina dell'evento. "Al suo posto, consigliamo l'immagine di un'attività, come correre o andare in bicicletta", questo si legge nel messaggio.

Dopo che si è scatenata la polemica sono arrivate le scuse del social: "Il nostro team analizza milioni di immagini pubblicitarie ogni settimana e in alcuni casi proibiamo ingiustamente delle pubblicità. Questa immagine non viola le nostre linee guida, ci scusiamo per l'errore".

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Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Maggio 2016, 17:44
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