La 16enne stuprata da 33 uomini su Fb:
"L'anima fa male più dell'utero" -Foto

Stuprata da 33 uomini: "Fa male all'anima, non all'utero"
Quel post, pubblicato su Facebook e poi rimosso o bloccato e quindi introvabile, è un vero mistero. Il sito brasiliano Globo.com, però, assicura che si tratta di un originale e le cause della scomparsa da Facebook restano tuttora poco chiare.
 
 


Beatriz, la 16enne brasiliana che è stata stuprata da 33 uomini in una favela di Rio lo scorso weekend, ora sta meglio anche se si trova ancora ricoverata in ospedale e per lei si prospetta una lunga convalescenza. La giovane, che era andata a trovare il fidanzato e poi è stata drogata da diversi uomini prima della terribile violenza sessuale di gruppo, spiega le proprie ragioni: «Molti all'inizio credevano che fossi stata io a pubblicare quel video, ovviamente sono stati loro dopo avermi rubato il cellulare».

Dopo aver chiarito una parte della vicenda, la giovane ha poi aggiunto: «Questo può succedere a ciascuna di noi. Più dell'utero mi fa male l'anima, perché penso che tante persone come quelle che mi hanno stuprato spesso non vengono punite dalla giustizia. Grazie a tutti per il sostegno». In Brasile gli stupri sono molto frequenti, anche a causa delle poche denunce sporte dalle donne: nella società, infatti, la violenza sessuale è spesso vista come una vergogna per la donna che la subisce e per la sua famiglia. La polizia, che sta indagando sull'episodio, finora ha identificato solo quattro degli autori dello stupro. Il nonno della ragazza ha dichiarato a Globo.com: «Il sentimento della nostra famiglia è di tristezza e di indignazione, siamo senza parole di fronte a quello che può raggiungere la malignità umana».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Maggio 2016, 16:49
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