Roma bollente, assalto agli studi medici: + 30%. Sos topi per il mix caldo-rifiuti

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di Lorena Loiacono

Manca il respiro, la sudorazione diventa imbarazzante e le forze sembrano venire meno: la temperatura a Roma sta raggiungendo vette mai viste prima e la salute rischia anche per l'immondizia che, sotto il sole, rende l'aria irrespirabile e attira topi e insetti. Ieri sono stati superati i 40 gradi e l'allarme da bollino rosso, che mette in guardia dai rischi per la salute di tutti i cittadini, è stato decisamente confermato. E non accenna a scemare.


SOS MEDICO I dati della Federazione dei medici di medicina generale registrano un'impennata di accessi negli ambulatori dei medici di famiglia: il 30% in più rispetto alla settimana scorsa. E la domanda riguarda sempre il grande caldo che sta mettendo alla prova chi ha un fisico provato da altre patologie ma non solo. Tra i pazienti, infatti, ci sono molti giovani, in cerca di consigli. Per questo motivo molti studi stanno posticipando l'orario di apertura al pubblico, aprendo dalle 17 in poi per evitare di far uscire i pazienti alle 2 del pomeriggio. Ieri i volontari della Croce Rossa, della porzione civile e di Acea erano presenti nei 28 punti sensibili per aiutare le persone, anche nel cercare le fontanelle di acqua con l'app Waidy Wow di Acea.


PRONTO SOCCORSO Non solo medici di famiglia, c'è anche chi, spaventato dai malori dovuti all'afa o con patologie cardiache che provocano scompensi di varia natura, corre in ospedale per fare gli accertamenti.

E così ieri alle 14 al Policlinico Gemelli erano presenti 152 pazienti, di poco inferiore l'assedio al policlinico Umberto I con 135 persone e circa 130 pazienti erano presenti al pronto soccorso del policlinico di Tor Vergata e del Sant'Andrea. Praticamente si tratta di numeri da periodo influenzale.


ALLARME TOPI L'afa peggiora la situazione dei cassonetti che straboccano rifiuti, ad alzare l'allerta è Antonio Magi, presidente dell'Ordine dei medici di Roma, «ci sono concreti rischi per la presenza di insetti, topi e gabbiani con il calore intenso, che peggiora la situazione legata alla non pulizia dei cassonetti, alle erbacce che crescono ovunque, alle pozze d'acqua. Ci sono tutte le condizioni per poter avere sicuramente problemi igienici al momento, sperando di non arrivare a un'emergenza sanitaria».


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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Luglio 2023, 09:19
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