Si è svolta nel tardo pomeriggio l'autopsia. Gaia e Camilla sono morte per lo sfondamento della scatola cranica causato dall'impatto con l'auto guidata da Pietro Genovese. È quanto emerge dai primi risultati dell'autopsia svolta oggi. Sul corpo sono state trovate altre fratture ma non segni di trascinamento il che farebbe supporre che le due ragazze, che sono morte sul colpo, non sarebbero state colpite da altre auto. Alcuni presunti testimoni dell'investimento avevano ipotizzato, ieri, che dopo la prima auto le due ragazze fossero state colpite anche da altre vetture sopraggiunte.
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Aiuateci»
Sul passato del 20enne ci sarebbero anche due casi di possesso di droga. Nel pomeriggio intanto, all'istituto di medicina legale dell'università della Sapienza è fissata l'autopsia delle due giovani vittime.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Dicembre 2019, 09:05
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