Carne di maiale eliminata dalle mense scolastiche, la Lega insorge: «Un favore ai musulmani, bambini italiani discriminati»

Il sindaco di Lodi difende la scelta presa seguendo le direttive Ats per il benessere degli studenti

Carne di maiale eliminata dalle mense scolastiche, la Lega insorge: «Un favore ai musulmani, bambini italiani discriminati»

di Redazione web

A Lodi la carne di maiale è stata eliminata dalle mense scolastiche. Niente più prosciutto o lonza per i bambini dell'asilo e della primaria. Per il sindaco Andrea Furegato (Pd), una scelta per salvaguardare la salute seguendo le raccomandazioni Ats. Di tutt'altro avviso la Lega, che muove un'accusa chiara all'amministrazione comunale: «Avete vietato la carne di maiale nelle mense scolastiche soltanto per assecondare le famiglie musulmane».

La polemica

La controversia è stata innescata dall'osservazione della consigliera leghista Eleonora Ferri, che ha messo in luce la decisione dell'amministrazione, attiva da ottobre, di eliminare insaccati e lonza dal menu delle mense scolastiche. Durante l'ultimo consiglio comunale, ha quindi chiesto al sindaco di intervenire presso la ditta responsabile del servizio di refezione, sottolineando come altre città del Lodigiano non abbiano adottato misure simili. Parallelamente, un'altra polemica ha coinvolto Gianmario Invernizzi, capogruppo di una lista civica, che ha proposto la creazione di «centri di rieducazione per gli stranieri della città», sollevando ulteriori discussioni.

La scelta dell'amministrazione

Il sindaco Furegato ha difeso la propria amministrazione e la città di Lodi, descrivendola come una realtà accogliente e operosa, che non si lascia influenzare dalle polemiche.

Ha inoltre evidenziato che la decisione di modificare il menu delle mense è stata presa seguendo le indicazioni di Ats per garantire una dieta sana ed equilibrata, includendo altre fonti proteiche e mantenendo la carne rossa a rotazione.

La vicenda ha attirato l'attenzione anche a livello europeo, con l'intervento dell'europarlamentare della Lega, Angelo Ciocca, che ha definito la situazione «incredibile»: «alla fine sono i bambini italiani, che vorrebbero mangiare carne come hanno sempre fatto, ad essere discriminati. Una scelta folle».


Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Marzo 2024, 09:21
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