Cartella esattoriale a una bimba di un anno: non ha pagato la Tari. La mamma: «Assurdo, non era nemmeno nata»

La tassa sui rifiuti da 658 euro era relativa al 2018

Cartella esattoriale a una bimba di un anno: non ha pagato la Tari. La mamma: «Assurdo, non era nemmeno nata»

Un debito di 658 euro con lo Stato. Visto la cifra contenuta rispetto ad altri casi, non ci sarebbe nulla di eccezionale se non fosse che la debitrice in questione è una bimba di solo un anno. La piccola ha ricevuto una cartella della Agenzia delle Entrate per un mancato pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti, relativo al 2018. Un anno in cui, tra l'altro, non era nemmeno nata.

L'assurda raccomandata è arrivata in una casa di Cavallino, paese in provincia di Lecce. «La postina mi ha detto che doveva firmare mia figlia, che ha solo un anno», ha detto la mamma della piccola a Nuovo Quotidiano di Puglia. Ovviamente è stata lei a firmare l'atto e ora sta cercando di risolvere il paradosso. Ha perfino dovuto mettere di mezzo un avvocato, perché le telefonate non sono bastate a risolvere il problema.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Gennaio 2024, 16:33
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