«Oggi è Natale e sono sola, potete farmi un po' di compagnia?»: la chiamata della 90enne ai carabinieri è commovente

Un'anziana di Budoni ha chiesto ai militari di trascorrere con lei qualche ora. E loro l'hanno subito accontentata

«Oggi è Natale e sono sola, potete farmi un po' di compagnia?»: la chiamata della 90enne ai carabinieri è commovente

di Redazione web

Il Natale è la festa della famiglia per antonomasia, ma non tutti hanno la fortuna di poter passare questa giornata con i propri cari. Il che non significa però stare da soli. Questo deve aver pensato una signora 90enne di Budoni, nel nord-est della Sardegna, che ha deciso di chiamare i carabinieri per farsi fare un po' di compagnia. E i militari hanno accolto immediatamente la richiesta.

L'anziana ha chiesto ai carabinieri della centrale operativa della Compagnia di Siniscola, paese in provincia di Nuoro poco più a sud di Budoni, se avessero potuto trascorrere qualche minuto con lei, visto che si trovava da sola in casa. «In questa giornata di festa la solitudine per me aumenta, se non vi disturbo, visto che sento la divisa dell'Arma come famiglia, mi piacerebbe trascorrere qualche ora con voi». I militari non si sono tirati indietro: «Un servizio ‘esterno’ più appagante di così, il giorno di Natale, non potevamo chiederlo».

Durante la chiacchierata che ha riportato il sorriso all'anziana signora, i carabinieri hanno anche scoperto perché la donna ha chiamato proprio loro: «L'Arma per me - ha spiegato - è famiglia: mio papà classe 1889, era maresciallo maggiore dei carabinieri e vedendo voi e la vostra divisa che è stata per me una presenza fissa, rievoco i miei momenti gioiosi che abbiamo vissuto con mio padre nella sua lunga vita: è morto infatti a 80 anni nel 1969».

Questa non è stata l'unica "buona azione" fatta dai militari nuoresi per Natale.

Sono state tante la azioni di solidarietà e beneficenza portate avanti dal comando provinciale. Dopo essersi travestiti da Babbo Natale hanno portato i doni ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria del San Francesco ma anche agli orfani dei loro colleghi deceduti. Si sono prodigati inoltre a raccogliere fondi per acquistare due poltrone che hanno donato per alleviare le sofferenze dei pazienti dell'hospice dell'ospedale Zonchello di Nuoro. E non sono mancate le raccolte di alimenti per le famiglie meno abbienti e il "Torneo dell'Amicizia", la partita di calcio per raccogliere fondi da donare al reparto Pediatria dell'ospedale di Nuoro.


Ultimo aggiornamento: Sabato 30 Dicembre 2023, 18:36
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