Febbre e tosse, meningite fulminante. Avviato l'iter per la morte cerebrale di un 44enne
Sabato 3 febbario 2018 la moglie ha chiamato il Suem - 118, i sanitari sono prontamente intervenuti e hanno riscontrato nel paziente stato confusionale e agitazione. Trasferito in Pronto Soccorso a Rovigo, l’uomo è statointubato e sono state attivate procedure di ventilazione per contrastare una evidente insufficienza respiratoria da probabile polmonite. Il paziente viene sottoposto a Tac celebrale, che risulta negativa, ma comunque l'uomo viene immediatamente sottoposto a terapia antibiotica ad amplissimo spettro. Purtroppo , trasferito in Rianimazione, le condizioni dell’uomo peggiorano dal punto di vista neurologico: vengono quindi prontamente ripetute la Tac e una risonanza magnetica, i cui risultati ora evidenziano una sofferenza celebrale e neurologica che ai primi accertamenti non risultava. I medici procedono con l’esame del liquor celebrale che risulta patologico, e nel tardo pomeriggio l’esame eseguito dalla microbiologia dell’ospedale di Rovigo rende la diagnosi di meningite pneumococcica non diffusiva, conosciuta come meningite fulminante.
Nelle ore successive il paziente è stato sottoposto ripetutamente a encefalogramma. Gli esami ripetuti hanno purtroppo evidenziato la gravissima situazione celebrale, che è degenerata in pochissime ore nonostante la tempestività delle cure prestate da 118, Pronto Soccorso, Rianimazione. Il paziente è residente in un comune afferente al territorio dell’Azienda Ulss 6 euganea che è stata avvisata per la messa in atto di eventuali procedure. Di stamane 5 febbraio 2018 alle ore 11.00 la decisione di attivare la commissione per l’accertamento di morte celebrale.
In questo momento il pensiero dell’Azienda Ulss5 è per la famiglia del paziente, e si esprime la partecipazione e la vicinanza al dolore e alla sofferenza che stanno provando
[13:08, 5/2/2018] Egle Luca Cocco: il morto è padovano
Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Febbraio 2018, 17:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA