Malore dopo l'allenamento, coach Massimo chiama la moglie: «Non mi sento bene». Poi si accascia e muore: aveva 54 anni

L'uomo aveva diretto l'allenamento di volley ed era tornato a casa

Malore dopo l'allenamento, coach Massimo chiama la moglie: «Non mi sento bene». Poi si accascia e muore: aveva 54 anni

di Redazione Web

Massimo Furlan è morto venerdì sera, dopo l'allenamento di volley. Il coach 54enne è rientrato a casa a Sottomarina dove viveva con la moglie e i due figli, ed è stato colpito da un malore che non gli ha lasciato scampo.

Una morte improvvisa che ha lasciato sotto choc famigliari e amici, ma ovviamente anche le giocatrici della squadra di pallavolo femminile under 14 di Arzerello di cui era coach da più di un anno. Poco prima di quello che dalle prime ipotesi sembra essere un infarto fulminante, aveva diretto l'allenamento come faceva ogni settimana. Poi, il ritorno a casa e il malore fatale.

Il presidente della società sportiva, Luigi Battistello, ha ricordato che circa un mese e mezzo fa Furlan era stato portato al Pronto Soccorso dopo essersi svenuto, ma sembrava che la situazione fosse stata risolta, scrive Polesine24.

La scorsa settimana aveva avuto invece un affatiacamento e anche in quel caso sembrava una situazione sotto controllo. Il giorno del decesso, dopo l'ultimo allenamento, Furlan ha avvertito la moglie di non sentirsi bene. Anche se sono stati chiamati i soccorsi, la situazione è peggiorata rapidamente e Furlan è deceduto prima del loro arrivo.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Aprile 2024, 09:26
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