Nell'inchiesta sulla morte di Laura Ziliani a Storie Italiane spicca il mistero della firma di Mirto, l'uomo legato a entrambe le figlie della vittima. In un primo momento sembrava che il suo nome fosse comparso nella famosa casa degli orrori, il casolare abbandonato da 50 anni teatro di riti satanici, ma la notizia è stata poi smentita. «I simboli nella firma sono evidenti», il commento degli ospiti in studio.
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Laura Ziliani, il mistero della firma a Storie Italiane
Come spiega l'inviato della trasmissione condotta da Eleonora Daniele, la firma proviene da un documento pubblico e viene vagliata per confrontarla con la presenza di stelle e simboli occulti rinvenuti dentro la casa.
Laura Ziliani, il mistero della lettera anonima a Storie Italiane
Intanto, ci si sofferma anche su una lettera anonima in cui si chiedono dei soldi per parlare. «Ho visto il vicino di casa che ha preso sulle spalle una signora priva di sensi... Sono stato pagato per serbare silenzio, ma sono pronto a rinegoziare un nuovo accordo», si legge nella missiva. La comunità è sconvolta, ma il parroco di Temù parla ai microfoni di Rai Uno: «Le messe nere? Io non ci credo. Le ragazze erano molto chiuse. L'altra figlia da un lato è serena, dall'altro ha detto che le sorelle sono bugiarde».
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Ottobre 2021, 15:23
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