ROMA - Una Napoli distrutta dalla guerra, ferita ma esuberante, è stata protagonista

ROMA - Una Napoli distrutta dalla guerra, ferita ma esuberante, è stata protagonista della giornata di ieri alla Festa del Cinema di Roma grazie al film di Francesco Patierno Napoli 44, tratto dal libro omonimo scritto da Norman Lewis per rievocare la sua incredibile esperienza di ufficiale inglese che entrò nella città con la Quinta Armata Americana. Tra immagini d'archivio, brani di film (con Totò e Mastroianni, ad esempio) e l'immagine di un signore anziano che torna a percorrere quei luoghi, il film - narrato nella versione inglese da Benedict Cumberbatch - offre uno spaccato incredibile della città: «Il libro di Lewis - afferma il regista napoletano - è la miglior guida possibile per un viaggio partenopeo, mi ci sono specchiato e ho capito quanto la nostra identità sia radicata in quelle pagine. Il discorso sulla guerra e sulla popolazione sofferente è ancora molto attuale». Nel racconto si affacciano l'eruzione del Vesuvio e la distruzione di Battipaglia, l'usanza di chiamare un fantomatico zio di Roma per far scena ai funerali e il rito della liquefazione del sangue di San Gennaro, oltre al mercato nero, la criminalità, la politica. Napoli 44 uscirà prossimamente in sala, per poi andare in onda in tv su Sky Cinema. (M. Gre.)

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Ottobre 2016, 05:00