Michela GrecoVentidue edizioni, novanta giorni di proiezioni, duecento film e tanti

Michela GrecoVentidue edizioni, novanta giorni di proiezioni, duecento film e tanti incontri ed eventi speciali: l'Isola del Cinema porta Hollywood sul Tevere, ma ambisce anche a fornire una spinta propulsiva per «la riapertura di almeno una delle 43 sale cinematografiche chiuse a Roma», come ha detto ieri il direttore artistico Giorgio Ginori, sostenendo che «sul cinema nella Capitale dovremmo tutti fare sistema». E mentre l'obiettivo più immediato è riattivare il Nuovo Cinema Aquila del Pigneto, la manifestazione inizia la sua proposta dei grandi film di questa stagione, italiani e internazionali. Già nei primi giorni saranno presentati titoli come Spectre, l'ultimo 007 firmato da Sam Mendes, e Il ponte delle spie di Steven Spielberg, Irrational Man di Woody Allen e Revenant di Alejandro Inárritu. Grande attenzione per il cinema italiano, con la proiezione dei film più amati e premiati ed ospiti come Massimiliano Bruno, Carlo Verdone, Paolo Genovese con una parte del cast di Perfetti sconosciuti, Gabriele Mainetti, Marco Giallini, Laura Morante, Céline Sciamma, Stefano Sollima, Alessandro Borghi, Stefania Rocca, Claudia Gerini e Alberto Caviglia, regista di Pecore in erba. Poi tracce di grande musica (documentari su Janis Joplin, Amy Winehouse, Jimi Hendrix), di arte (film su Goya e Renoir) e di cinema del reale, con titoli come Fuocoammare, Napolislam, Il sale della terra e The look of silence.riproduzione riservata ®
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Giugno 2016, 05:00