Massimo Sarti
MILANO - Una doppietta di Eder consente all'Inter di chiudere l'ingloriosa

Massimo Sarti
MILANO - Una doppietta di Eder consente all'Inter di chiudere l'ingloriosa partecipazione in Europa League battendo 2-1 lo Sparta Praga. Ad accompagnare i cechi ai sedicesimi c'è l'Hapoel Be'er Sheva che, pareggiando 1-1 in Inghilterra, elimina il Southampton.
Deserto può essere la parola chiave che introduce il match di San Siro. Deserto di motivi di classifica, con l'Inter certa dell'ultimo posto nel gruppo K e con lo Sparta sicuro della qualificazione e del primato nel girone. Deserto nel Meazza nerazzurro, con la Curva Nord completamente vuota ed occupata solamente da un grande striscione: 4 sconfitte in 5 partite... Questo è quello che vi meritate per il vostro impegno indecoroso... Vergognatevi. Gli ultras non vogliono partecipare a questo ultimo triste atto di coppa e soprattutto lanciano un segnale inequivocabile, anche alla luce del brutto stop di Napoli. A partire dalla sfida di domenica sera, sempre a San Siro, contro il Genoa, vogliono un impegno al 100% per tentare una complicata risalita in campionato. Il proscenio viene così lasciato ai 2mila tifosi cechi giunti a Milano.
Pioli, che ha escluso dai convocati mezza rosa, manda in campo un undici più che sperimentale nel modulo (3-4-3) e negli uomini, con l'esordio stagionale (da capitano) di Andreolli e con Ansaldi adeguato a centrocampo a causa del forfait in extremis di Gnoukouri. Interessante il debutto assoluto in prima squadra di Andrea Pinamonti, classe 1999, in piccolo la risposta nerazzurra al coetaneo milanista Donnarumma. «Ha ottime qualità e soprattutto è un ragazzo umile. Avrà un ottimo futuro», spiega Pioli a fine match. È proprio il baby attaccante al 23' a controllare un pallone non facile ed a servirlo ad Eder, capace di insaccare al secondo tentativo. Rete pareggiata al 54' da un bel colpo di testa di Marecek, imprendibile per Carrizo. Il portiere argentino fa invece l'Handanovic (squalificato) parando al 65' un rigore a Dockal, penalty causato da una spinta di Andreolli ai danni di Lafata. Inter nulla nella ripresa in avanti, sino alla rasoiata vincente dal limite al 90', ancora di Eder.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Dicembre 2016, 05:00