Il trenino delle mazzette

Angela Calzoni
Imprenditori con una «contiguità a un contesto criminale di ndrangheta» che avevano dato vita a «un vero e proprio sistema nell'alternarsi nell'esecuzione dei subappalti» delle gare di alcune opere pubbliche, tra cui il trenino che collegherà il terminal 1 e il terminal 2 di Malpensa. E il dirigente di IngNord Davide Lonardoni, 45 anni, figlio dell'ex dg del gruppo Ferrovie Nord Milano Dario Lonardoni, che insieme a un altro dipendente della società, Massimo Martinelli, avrebbe favorito gli imprenditori coinvolti, in cambio di tangenti e altre utilità.
È questa la fotografia scattata dal gip Alessandra Simion nell'ordinanza che ha portato all'arresto di 14 persone, accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati di corruzione diretta all'acquisizione dei lavori. Contestati anche reati di natura fiscale, per presunta «utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti» e «indebite compensazioni», e poi ancora la truffa ai danni dello Stato, la bancarotta fraudolenta, l'intestazione fittizia di beni e complessi societari e la «illecita concorrenza realizzata attraverso minaccia e violenza».
L'indagine, nome in codice Underground, è stata coordinata dal procuratore aggiunto della Dda Ilda Boccassini e dal pm Bruna Albertini, e affidata al nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Milano. Complessivamente sono state accertate violazioni per «oltre 20 milioni di euro» dal 2010 a oggi. Il Tribunale ha anche dichiarato il fallimento delle società coinvolte nell'inchiesta.
Il capofila era il bergamasco Pierino Zanga, «formalmente mero dipendente», ma di fatto «dominus di in circuito di società aggiudicartici di vari subappalti». A San Vittore insieme a lui sono finiti anche Lonardoni, che per NordIng si occupava di sicurezza nei cantieri, e il faccendiere bresciano Alessandro Raineri, ritenuto a libro paga degli imprenditori per i suoi interventi presso numerosi funzionari pubblici, tra cui anche diversi contatti romani. Le sue, però, sarebbero state solo millanterie.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Ottobre 2016, 05:00