Aids, 43 vittime dell'untore
Davide Manlio RuffoloSalgono a 43 le vittime di Valentino T., il ragazzo che, consapevole di essere affetto dal virus dell'HIV, intratteneva rapporti non protetti con numerose e ignare partner. Nei confronti del 32enne, già detenuto per aver contagiato sei giovani donne, il gip di Roma Francesco Patrone ha emesso una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di lesioni aggravate.Dalle indagini dei magistrati, infatti, è stato possibile risalire al numero di vittime rimaste contagiate, di cui una trentina per via diretta e le restanti in modo indiretto da coloro che avevano intrattenuto rapporti sessuali con Valentino. Un numero che, purtroppo, gli investigatori temono possa crescere ulteriormente e che ha spinto il magistrato ad indagare il 32enne per il reato di epidemia dolosa. Il ragazzo, infatti, avrebbe scoperto la sua malattia nel mese di aprile del 2006 e, nonostante ciò, avrebbe continuato a procacciare le sue vittime online, tra chat e social network, fino a pochi giorni dalla sua cattura, avvenuta il 23 novembre scorso. Proprio dalla nuova ordinanza del gip, è emerso anche il dramma di una donna di origine sud americana infettata dall'arrestato.La donna, non sapendo di essere ormai affetta dalla terribile malattia, aveva successivamente intrattenuto una relazione con un nuovo partner. Con quest'ultimo, come riportato nel capo d'imputazione, aveva concepito un bambino a cui, all'età di 8 mesi, è stata diagnosticato il virus dell'HIV unitamente all'encefalopatia che, secondo gli inquirenti, sarebbe causalmente riconducibile all'infezione.In un'altro episodio di contagio, invece, emerge che il 32enne aveva intrattenuto una relazione sessuale con la sorellina, appena 14enne, di una sua compagna di liceo. Ma dal carteggio dell'inchiesta spunta anche il caso di una donna, in stato di gravidanza, che aveva intrattenuto rapporti sessuali non protetti con Valentino ma che ha avuto la fortuna di evitare di contrarre l'incurabile malattia.riproduzione riservata ®
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Maggio 2016, 05:00
