Selvaggia su Fb: "Mai venduto notizie o foto.
Il colpevole ha un nome, ma non è indagato"
"Leggo titoli fantascientifici su un processo legato a una vecchia indagine che purtroppo mi ha coinvolta nel 2011 e di cui spesso ho parlato a amici e giornalisti in questi anni, senza alcun problema. Tutto quello che è accaduto è che io all'epoca mi sono vista recapitare le foto di un compleanno della Canalis a casa Clooney. Non ho mai chiesto e ricevuto un euro da nessun giornale, rivista o editore , nè per quelle foto nè per qualsiasi altra foto o notizia in altri periodi". Questa la risposta, con un post su Facebook di Selvaggia Lucarelli alla notizia del processo ai suoi danni insieme a Gianluca Neri e Guia Soncini. "Ci sono state perquisizioni, sequestri e intercettazioni come se fossi entrata in possesso di informazioni riservate alla Cia, ma negli atti non c'è un passaggio in cui risulti che io abbia mai venduto o contrattato una notizia o una foto. Dalle carte risulta in verità che la persona che le ha tentate di vendere abbia un nome e un cognome. Lo ha ammesso sia la persona stessa che il giornale che ha trattato con lui, non capisco come mai questa persona sia stata poi estromessa dall'indagine".
IL POST DI SELVAGGIA LUCARELLI
Leggo titoli fantascientifici su un processo legato a una vecchia indagine che purtroppo mi ha coinvolta nel 2011 e di...