Paolo Bonolis: «Se amo una donna le dò tutto, figuriamoci se la privo della sua libertà di scegliere»

Parlando di Ciao Darwin, Bonolis ha rivisto la prima puntata sul divano con il figlio: «È sempre un test la prima puntata, anche se è diverso condurlo a 39 anni o a 62»

Paolo Bonolis: «Se amo una donna le dò tutto, figuriamoci se la privo della sua libertà di scegliere»

di Redazione web

«Se amo una donna le dò tutto, figuriamoci se la privo della sua libertà di scegliere», così Paolo Bonolis sul palco del Vanity Fair Stories - l'evento organizzato da Vanity Fair al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano per festeggiare i 20 anni del magazine - parlando della copertina di giugno, intitolata "Per chi si lascia come noi", che lo ritraeva accanto a Sonia Bruganelli.

Paolo Bonolis e l'importanza della leggerezza

Oltre a parlare della famiglia, dei figli, dell'uso dei social e della recente separazione, il conduttore si è soffermato anche sull'importanza della leggerezza. «Quando ero piccolo avevo seri problemi di balbuzie, alle elementari per interrogarmi dovevano farlo solo per scritto, perché sennò ci mettevo ore alla lavagna», ha raccontato.

A casa, anche se la cosa era percepita come una grande difficoltà da tutti, spesso la soluzione era riderne.

«Sia mamma che papà mi prendevano per il culo, se andavo da papà a chiedere qualcosa mi diceva: ahò, scrivilo!».

Il ritorno di Ciao Darwin

Quanto al ritorno di Ciao Darwin, che ha appena debuttato con successo su Canale 5, Bonolis ha rivisto la prima puntata sul divano con il figlio. «È sempre un test la prima puntata, anche se è diverso condurlo a 39 anni o a 62».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Novembre 2023, 14:53
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