Bimbo di 4 anni sbranato dai suoi 10 cani malnutriti: arrestati i genitori

Bimbo di 4 anni sbranato dai suoi 10 cani: arrestati i genitori

di Federica Macagnone
Dieci cani malnutriti da tempo e resi aggressivi dalla fame. Un bimbo di 4 anni lasciato a giocare incustodito in mezzo a loro nel cortile della sua casa di El Paso, in Texas. L'istinto primordiale che scatta nella mente di uno degli animali e lo porta ad aggredire il piccolo, innescando in pochi secondi un assalto feroce da parte di tutto il branco. La morte di Jacob Brooks, sbranato il 27 luglio scorso dai propri cani, tra i quali c'erano diversi pitbull e alcuni pastori tedeschi, è stata una tragedia annunciata, una bomba a orologeria esplosa alla prima occasione utile: mentre il piccolo veniva attaccato, un vicino di casa aveva saltato la recinzione per difenderlo, ma alla fine era stato assalito anche lui e non era riuscito a evitare quel massacro che ha sconvolto tutta la comunità. 

 
 


Per la morte di Jacob, a oltre due mesi di distanza, sono state ora arrestate e imprigionate, con una cauzione fissata a 75mila dollari, le sue due madri lesbiche, Brittany Brooks e Ashley Brooks. Entrambe sono accusate dagli inquirenti di aver indirettamente causato la tragedia per non aver sorvegliato il figlio in una situazione ad alto rischio come quella, visto che i segni di malnutrizione dei cani erano assolutamente evidenti, così come evidenti erano i loro segni di nervosismo e ostilità: quando la polizia è arrivata sul posto, trovando il piccolo orrendamente maciullato e ormai senza vita, non è stato semplice bloccarli e renderli inoffensivi. Una volta portati via, è stato poi deciso di sopprimerne quattro, considerati più pericolosi degli altri.

Una zia del piccolo ha tentato di difendere le due donne sostenendo che i cani non avevano mai manifestato comportamenti anomali e che quindi, fino a quel momento, non c'erano motivi per prevedere un'aggressione: secondo lei, in sostanza, una tragedia del genere sarebbe potuta capitare a chiunque. Di diverso avviso non solo polizia e procura, ma anche diversi vicini che da tempo avevano notato lo stato di abbandono in cui versavano i cani e che spesso li sentivano piangere e lamentarsi di notte. Troppi segnali per non preoccuparsi: ma Ashley e Brittany, quei segnali, li hanno ignorati tutti. Il rimorso non le abbandonerà mai.
Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Ottobre 2017, 19:22
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