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Durante una lezione di medicina legale all'Università di Buenos Aires ha illustrato agli studenti una diapositiva per spiegare le particolarità del 'delitto omosessuale', attribuendo ad esempio alla presunta «struttura emotiva instabile» dei gay una motivazione particolare per delitti passionali «più violenti e sanguinosi» rispetto a quelli degli eterosessuali. La vicenda è riportata da diversi media argentini.
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«La Facoltà di Medicina - ha preso le distanze l'Università in una nota - respinge con forza l'episodio omofobo e discriminatorio avvenuto in classe.
La nostra istituzione ha un impegno costante nel lavorare per garantire un ambiente libero da discriminazioni, molestie o violenze per ragioni di identità sessuale, genere, orientamento sessuale, classe, appartenenza etnica, nazionalità o religione».
Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Febbraio 2018, 15:30
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