Flora restaurant, piatti regionali che seducono sensi e palato

Flora restaurant, piatti regionali che seducono sensi e palato

di Valeria Arnaldi

Lasciare che lo sguardo sia conquistato dall’eleganza della presentazione. Poi, chiudere gli occhi e farsi sedurre dai profumi. Infine, assaporare. Sedersi a un tavolo del Flora Restaurant, cuore di gusto del Rome Marriott Grand Hotel Flora – fresco di restyling - è un piccolo rito e un profondo piacere. È bene dunque goderlo pienamente, cogliendo tutte le sfumature di ogni piatto. Le creazioni dello chef Massimo Piccolo, napoletano classe 1972, infatti, seducono i sensi, accarezzano il palato, rimangono nella memoria.

La Carta è ricca di richiami regionali, sapientemente valorizzati e studiati in modo da conquistare anche il pubblico internazionale. Così, gli Spaghettoni ai tre pomodori, con pomodorini di Piennolo, gialli della valle Telesina e pachino – solo apparentemente semplici ma complessi nella preparazione e con tante sfumature nel gusto – si fanno ricetta simbolo della filosofia di cucina.

Ogni piatto è testimonianza delle eccellenze del Paese, della storia dei territori e dei suoi profumi. Si va dalla Pasta e patate con provola affumicata alla Zuppetta con lenticchie di Castelluccio di Norcia IGP e calamaro scottato, fino al Filetto di bue bio azienda agricola Gnessi con il suo fondo e cardoncelli saltati. Da non perdere anche i dolci. E la proposta dialoga in modo inedito - e molto interessante - con la mixology a cura di Alessio Mercuri.

FLORA RESTAURANT

Roma, via Vittorio Veneto 191, 0648992642, sempre aperto, chef Massimo Piccolo, prezzo medio: 50/60 euro, www.marriott.com.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Aprile 2023, 08:56
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