Aggredito da un orso nei boschi: "Voleva
mangiarmi, sono vivo per miracolo" -Video

Aggredito da un orso nei boschi: "Voleva mangiarmi, sono vivo per miracolo"
Terrorizzato, con bende e cerotti su un letto di ospedale. Così si trova Wladimir Molinari, il trentino di 45 anni che l'altro giorno è stato aggredito e ferito da un orso alla testa e al torace nei boschi di Cadine di Trento, mentre racconta la sua drammatica esperienza.

«Mi ha attaccato più volte, mi mordeva sulla testa, voleva uccidermi, ho tentato di difendermi quando ormai pensavo che sarei morto». I medici, dopo un delicato intervento chirurgico al braccio, dicono che è fuori pericolo.







«Stavo facendo footing sul sentiero sopra Cadine assieme al mio cane che tenevo legato - racconta Molinari - quando alle mie spalle ho sentito un rumore. Mi sono voltato e ad una decina di metri ho visto un orso, molto scuro, con gli occhi neri». «A questo punto - aggiunge - ho fatto quello che so bisogna fare in questi casi: sono rimasto immobile e ho agitato le braccia urlando. Quindi sono scappato ma l'orso in breve mi ha raggiunto, si è alzato sulle zampe anteriori e mi ha morso sulla testa». Afferratolo ad un orecchio - prosegue Molinari - ho tentato di allontanarlo da me, mi sono rialzato e ho provato a scappare di nuovo, ma lui mi ha nuovamente raggiunto e aggredito ancora una volta al viso. Preso dalla disperazione ho tentato in ogni modo con una mano di evitare che mi azzannasse e mi finisse. L'orso ha lasciato la presa e si è allontanato di qualche metro. Allora ho preso un bastone e l'ho sbattuto per terra urlando, cosicché l'animale si è allontanato definitivamente. Se sono vivo è per puro miracolo, quegli occhi neri non li dimenticherò mai più», conclude l'uomo nell'intervista al Giornale L'Adige su YouTube.
Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Giugno 2015, 10:59
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