Foggia, scopre il ladro nel suo cortile
nella masseria: gli spara e lo uccide

Foggia, scopre il ladro nel suo cortile nella masseria: gli spara e lo uccide
FOGGIA - Giustizia privata. Il proprietario di una azienda agricola che si trova sulla strada provinciale tra Troia e Faeto, in provincia di Foggia, ha ucciso stanotte con un colpo di fucile alla schiena un uomo, Antonio Di Ciomma, 67 anni, di Cerignola, che si era introdotto stanotte nel cortile della masseria, probabilmente per rubare.



È stato lo stesso titolare dell'azienda, un cittadino residente a Troia, incensurato, a chiamare i carabinieri dopo essersi reso conto di quello che era successo. L'uomo ha riferito di aver sparato alcuni colpi a scopo intimidatorio. Il fucile era detenuto regolarmente. I carabinieri stanno effettuando un sopralluogo per ricostruire una dinamica che comunque al momento sembrerebbe delineata.



È Michele Marchese, di 52 anni, l'uomo che ha sparato con un fucile contro una persona che nella notte è entrata nel suo podere, nel foggiano, uccidendola. I carabinieri del Comando provinciale di Foggia stanno cercando di ricostruire quanto avvenuto la notte scorsa. Marchese, dopo aver sentito dei rumori sospetti nel suo fondo, ha imbracciato il fucile facendo fuoco, a scopo intimidatorio, contro il presunto ladro, uccidendo Antonio Di Ciomma (e non Di Cionna come si era appreso in un primo momento) di 67 anni, di Cerignola (Foggia). Il podere si trova in località 'Case Rotte' in agro di Troia, sulla strada provinciale 125, tra Troia e Faeto.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Agosto 2015, 09:20
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