Antonio, il maestro in pensione che gira con l'Apecar
carica di libri ha conquistato anche Napolitano

Antonio, il maestro in pensione che gira con l'Apecar carica di libri ha conquistato anche Napolitano

di Silvia Natella
MATERA - L'idea stata subito vincente: mettere le ruote ai libri. Antonio La Cava (di Ferrandina, in provincia di Matera) da 15 anni va in giro per le scuole della Basilicata portando ai bambini il piacere della lettura. Libri colorati e grandi classici, tutti a bordo del suo “Bibliomotocarro”, un Ape che procede lento ma inesorabile.



Impossibile non notarlo, rumoroso com'è e con un motivetto allegro diffuso all'altoparlante che ne annuncia l'arrivo. «La lentezza aiuta in un mondo in cui si va sempre di fretta», spiega il maestro, che ha fatto di tutto per rendere il Bibliomotocarro accogliente e confortevole. Ai lati gli scaffali con i libri, all'interno un piccolo spazio dove i più piccoli possono sedersi per leggere e ascoltare storie. Dentro e fuori, le sembianze di una casa. Uno spaccato di un mondo contadino in via di estinzione, l'aspetto familiare di un mezzo che deve la sua forza proprio alla sua semplicità.







«Da ragazzino – ricorda La Cava - mia madre spegneva la lampadina di casa nelle serate d'inverno e, per poter leggere, accendevo una candela. Quella candela ha alimentato una passione che poi è continuata negli anni ed è rimasta sempre accesa. Il Bibliomotocarro è anche il frutto di quella piccola luce, ma l'idea è nata anche dall'esigenza di portare il libro dove ce n'è bisogno. In fondo, la scelta del mezzo di trasporto non è casuale: tra la povera gente bisogna andarci con qualcosa che metta tutti a proprio agio. Nel momento in cui ho visto che il libro veniva accantonato ho cominciato a preoccuparmi, sia come maestro che come padre e, quindi, nonno».



I più piccoli sono i protagonisti di questa avventura che cerca di essere sempre al passo con i tempi. I bimbi possono anche sperimentare l'audiovisivo, realizzare piccoli cortometraggi e dare sfogo alla creatività leggendo e completando i racconti degli altri bambini nei cosiddetti “libri bianchi”.

L'idea piace, La Cava è stato intervistato perfino dai media americani. Ed è arrivato pure il Premio Simpatia, uno dei simboli della Città Eterna, definito “l'Oscar capitolino”.



Al geniale insegnante sono andati infatti il premio “Simpatico d'Italia” e la medaglia del Presidente della Repubblica: «Mi ha fatto molto piacere ricevere questo Premio al 15° anniversario del Bibliomotocarro. Sento di condividerlo con tutti i bambini che sono la mia vera forza», conclude commosso La Cava che, per l'occasione, ha trasportato il Bibliomotocarro fino in Piazza del Campidoglio, conquistando letteralmente pure la Capitale.
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Maggio 2015, 23:43
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