La Russia vieta i meme sul web: "Putin
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La Russia vieta i meme sul web: "Putin non ha gradito quelli che lo deridono"
C'è anche Vladimir Putin tra i personaggi più popolari protagonisti, loro malgrado, dei 'meme' e dei fotomontaggi che dilagano sul web. Il presidente russo, però, non sembra aver gradito.





Come riporta il Washington Post, infatti, l'agenzia russa Roskomnadzor, che si occupa del controllo e dell'eventuale censura di Internet, ha annunciato una vera e propria stretta sul web. «La legge vieta qualsiasi rappresentazione di personaggi pubblici che non abbia alcuna relazione con la loro vera personalità, allo scopo di tutelarne l'onore, la dignità e la rispettabilità», si legge nel comunicato diffuso dalla Roskomnadzor.



Addio, quindi, non solo ai meme, ma anche ai siti di parodie e agli account fake, tra cui figura anche un divertente Vladimir Putin su Twitter. La legge non è stata approvata dal parlamento russo, bensì emanata direttamente con l'istituzione della Roskomnadzor e riaffermata ufficialmente pochi giorni fa, a seguito della denuncia di un popolare cantante, Valeri Syutkin, nei confronti di un sito analogo alla nostra Nonciclopedia. Chiunque, infatti, può segnalare all'authority un abuso e chiedere che il server che ospita contenuti indesiderati venga oscurato in tutto il territorio nazionale.











Una legge approvata lo scorso mese di agosto prevede anche che tutti i blogger russi si registrino ad un apposito elenco, e chi non si è adeguato è stato subito oscurato dalla Roskomnadzor. A inizio 2015, invece, l'agenzia ha ottenuto pieni poteri per l'oscuramento di qualsiasi sito, anche senza una giustificazione. In pochi mesi, i blog critici verso Putin sono letteralmente scomparsi.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Aprile 2015, 19:29
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