Eurovision, da Modugno ai Maneskin: tutti i cantanti in gara per l'Italia nella storia del contest. Attesa per Angelina Mango

Domenica 5 Maggio 2024, 17:18 - Ultimo aggiornamento: 20:37

Gli anni '60

Nell'edizione del 1960 Renato Rascel portò "Romantica" arrivando solo ottavo. Meglio il '61, ma ancora fuori dal podio, con Betty Curtis e la sua "Al di là" piazzatasi quinta. L'anno dopo Claudio Villa arrivò nono con "Addio, addio". Nel '63 "Uno per tutte" di Emilio Pericoli si classificò al terzo posto. Nel 1964 fu Gigliola Cinquetti a portare il Belpaese sul tetto d'europa con "Non ho l'età", classificandosi in prima posizione. La "Se piangi, se ridi" di Bobby Solo arrivò quinto nel 1965, mentre l'anno successivo ci fu un vero e proprio tonfo: Domenico Modugno arrivo solo 18esimo con "Dio, come ti amo". Claudio Villa fuori dalla top ten nel 1967 piazzandosi 11esimo con "Non andare più lontano". L'anno dopo con "Marianne" di Sergio Endrigo l'Italia si classifica decima. Chiusura amara del decennio con un 14esimo posto firmato Iva Zanicchi, che portò "Due grosse lacrime bianche".

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