La festa scudetto del Napoli potrebbe arrivare già domenica e la Regione Campania si prepara per evitare che possa trasformarsi in una tragedia. L'evento, atteso dal popolo partenopeo ben 33 anni, è dietro l'angolo e Vincenzo De Luca lancia una frecciatina al Comune di Napoli. In occasione del Teatro Festival, il governatore della Campania ha dichiarato: «Attendo richiesta formale da parte di qualcuno per risorse ingenti da destinare all'occasione. Noi intanto ci stiamo muovendo per garantire ad esempio l'assistenza sanitaria».
Napoli, la festa scudetto preoccupa la Regione
La frecciatina, nemmeno troppo velata, è al ruolo che il Comune. Proprio nella giornata di oggi, giovedì 27 aprile, il sindaco Manfredi ha inviato una lettera a De Luca nella quale chiede che la Regione «sostenga gli eventi artistici» in vista della festa del 4 giugno.
Ma Napoli-Salernitana incombe. E il Napoli potrebbe già cucirsi lo scudetto da domenica pomeriggio. Un evento che da giorni tiene banco per le preoccupazioni legate all'ordine pubblico e alla sicurezza di una città intera che prepara a eessere invasa dai tifosi. A rischio è l'incolumità delle persone e, così la Regione, d'intesa con l'Asl Napoli 1 Centro, ha disposto un piano di primo soccorso per le strade del capoluogo.
Stato di allerta
Tutti i pronto soccorso della città adotteranno uno «stato di allerta», ma non solo. In città saranno presenti 12 Healt point (punti di Primo soccorso) in città: si tratta di veri e propri ospedali da campo con tende pneumatiche della Protezione civile, moduli affiancati, impianti di elettrificazione autonomi, lettini.
Auto e moto mediche
Il totale delle ambulanze attive sul territorio della città sarà di 40, con una implementazione di altre 10 senza sguarnire il servizio già esistente. Alle 3 moto mediche già attive se ne aggiungeranno altre 5 con postazioni in piazza del Gesù, piazza Carità, via Foria, Mergellina e Rione Sanità.
Entrano sulla scena anche due auto mediche con postazioni in via Caracciolo e Castel dell'Ovo mentre in prossimità di ogni Health point sono previste anche coppie di soccorritori (1 infermiere e 1 soccorritore) forniti sia di defibrillatori che di presìdi di primo soccorso: in totale saranno sul campo 65 coppie.
Il servizio di soccorritori "appiedati" è completato dalla presenza di altre 5 unità presso ogni Health point o ospedale da campo in città oltre che in largo Maradona ai Quartieri Spagnoli.
Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Maggio 2023, 15:59
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