L'Olimpia Milano rischia ma viene trascinata
a Sassari da un super Gentile: serie sul 2-1

MILANO - Salva per miracolo e grazie al suo capitano Gentile. L'Olimpia, vince in quel di Sassari, il terzo atto della serie di semifinale scudetto (83-76 il finale, dopo un supplementare), dopo aver rischiato, seriamente, di sciogliersi come neve al sole.





Dopo un quarto periodo da brividi (21-9 per Sassari), la squadra di Banchi, nell'over-time, trova un paio di canestri di carattere, quelli che valgono un successo vitale per tornare in controllo della serie (2-1 per i milanesi). Fondamentale la solita grande prova di capitan Gentile. La partenza dell'EA7 è da squadra arrabbiata. Trascinata da Gentile ed Hackett, Milano gioca un primo quarto da applausi, concedendo solo 15 punti ai locali. Ma la Dinamo non si spegne e, in un amen, si accende al meglio, tornando a contatto per la disperazione di Banchi. Per fortuna, i sardi sbagliano qualche tiro di troppo. Milano dà l'impressione di poter scappare.



Nel terzo quarto gioca anche con personalità ma, nell'ultimo periodo, va nuovamente in crisi, lasciando alla Dinamo la chance di rientrare. Thomas è glaciale dalla lunetta. Supplementare.

L'Olimpia, nonostante mille difficoltà, trova il modo di zittire Sassari. Decisiva una tripla (fortunosa) di Gentile che chiude con ben 25 punti a referto. Sollievo biancorosso ma serie ancora apertissima. Domani si torna in campo, sempre a Sassari. E stasera gara 3 dell'altra semifinale Roma-Siena, con i toscani avanti 2-0 nella serie.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Giugno 2014, 10:12
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