Milano strapazza Reggio Emilia in gara 5:
l'Olimpia vicina allo scudetto

Milano strapazza Reggio Emilia in gara 5: l'Olimpia vicina allo scudetto
Una vittoria nettissima in gara 5 avvicina l'Olimpia Milano allo scudetto: ora il primo match-point scudetto, Reggio Emilia permettendo, è in mano agli uomini di Jasmin Repesa.

Un passo importante ma non ancora decisivo verso la conquista del 27esimo scudetto. L'EA7 Milano travolge la Grissin Bon Reggio Emilia (97-73) in gara-5 della finale scudetto, vola 3-2 nella serie e si guadagna il match point da giocarsi lunedì sera sul parquet di Reggio Emilia, in un PalaBigi già tutto esaurito. Basta una partenza a razzo degli uomini di Repesa (23-6 al 7') per mettere in chiaro le cose, cancellando le critiche e le due sconfitte consecutive patite in terra emiliana: Milano scappa subito grazie alla sua difesa, poi gestisce con la potenza di Gentile (11 punti, ma tenuto in panchina negli ultimi 14') e la regia di Kalnietis (16 punti, 8 rimbalzi e 3 assist) e sa reagire alle sfuriate di Della Valle e Aradori (80-71 al 35') con Sanders (14 punti, migliore in campo insieme al playmaker lituano) e le triple di Simon (14) e Lafayette (12).

«Il primo quarto ha inciso pesantemente sul risultato, abbiamo perso subito fiducia ed energie - il commento a caldo del coach di Reggio Emilia Menetti -, il rammarico è di non essere riusciti ad impattare bene la gara». Soddisfatto invece Repesa, coach dell'EA7, che lunedì potrebbe conquistare il suo secondo scudetto, dopo quello vinto nel 2005 con la Fortitudo Bologna: «Abbiamo finito la partita con sei giocatori in doppia cifra, disputato un primo tempo straordinario in attacco e in difesa. Su Gentile non c'è nessun intrigo, nessun caso: l'ho visto stanco e l'ho preservato in vista di gara-6. Ora pensiamo solo a vincere».
Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Giugno 2016, 15:54
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