«Pino è», l'omaggio dei cantanti non convince i napoletani: raffica di ironie sui social
di Marco Perillo
Sui social è gara a chi scrive il commento più ironico. «Quello che sta succedendo al San Paolo in questo momento è tutto fuorché musica». «Un grazie di cuore a Biagio Antonacci che ha ‘nguaiat nu’ Dio ‘e piezz!». «Ma proprio siete sicuri che gli volete bene a Pino Daniele?». «I love you De Gregori, però nun cantà in napoletano eh!». «Se fossi Pino Daniele risorgerei per fare una paliata a Ramazzotti». «Pino...perdonali...apprezza l'impegno». La più ironica? «Ora James Senese scassa il sassofono in testa a qualcuno...».
C'è però chi difende la serata, nata anche per scopi benefici. «Ma perché la gente deve rovinare sempre tutto? Le canzoni di Pino rendono solo se cantate da lui e questo lo sappiamo. Ma ragazzi è un omaggio bellissimo che gli stanno facendo è poi il fatto che nessuno riesce a cantarle dimostra l'unicità e l'immensità di Pino».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Giugno 2018, 09:04
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